Negli ultimi anni, anche nella nostra provincia, si sono verificati infortuni mortali che hanno coinvolto lavoratori impegnati in operazioni di manutenzione o pulizia di cisterne o vasche (cosiddetti "ambienti confinati"), venuti a contatto con sostanze asfissianti, esplosive, o comunque pericolose, con carenza di protezioni adeguate.
I lavori in spazi confinati sui quali prestare attenzione sono: serbatoi, silos, reti fognarie, sistemi di drenaggio chiusi, cisterne aperte, vasche, camere di combustione all’interno dei forni, tubazioni.
Si tratta per lo più di lavori in appalto o subappalto dove le modalità di accadimento si ripetono e sono imputabili sempre alle stesse cause: carenza di informazione ed addestramento sui rischi presenti nell’area di lavoro, mancato coordinamento tra impresa appaltante e imprese o lavoratori autonomi appaltatori.
Check list sulle misure generali e specifiche per la prevenzione degli infortuni in ambienti confinati
Scarica [.pdf] 0,6 MbIspettorato del Lavoro. Istanza di certificazione appalto/subappalto in ambienti confinati ex artt. 75 e segg. D.Lgs. 276/2003 s.m.i. e art. 2 DPR 14 settembre 2011, n. 177
Scarica [.pdf] 0,4 MbIspettorato Nazionale del Lavoro
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Prevenire le intossicazioni da cloro
I manuali sugli ambienti confinati