La Regione Veneto, attraverso gli Ambulatori di Medicina del Lavoro degli SPISAL, assicura in forma gratuita ai Lavoratori ex esposti all’amianto l’assistenza sanitaria ed il controllo del loro stato di salute.
L'assistenza e la sorveglianza sanitaria è garantita a tutti i Lavoratori che ne facciano richiesta e dichiarino una pregressa attività con esposizione all'amianto, siano essi lavoratori dipendenti o autonomi, pensionati o occupati in altre attività o in condizione di sospensione o disoccupazione. Sono esclusi coloro che sono in continuità di esposizione all’amianto o tutt'ora dipendenti di Azienda per la quale sono stati precedentemente esposti all'amianto, indipendentemente dal fatto che attualmente siano occupati in mansioni lavorative che non prevedano la sorveglianza sanitaria ai sensi dell’art. 41 del D. Lgs. 81/2008, in quanto la sorveglianza sanitaria in questi casi compete ed è a carico del Datore di lavoro che la effettua attraverso il "medico competente" aziendale.
La sorveglianza sanitaria è finalizzata alla diagnosi degli effetti conseguenti all’esposizione all’amianto e prevede il seguente protocollo:
Per ulteriori informazioni, aderire all'iniziativa e prenotare gli accertamenti è possibile riferirsi di persona al nostro Ambulatorio di Medicina del Lavoro al Palazzo della Sanità di Via S. D'Acquisto 7 – Verona, oppure telefonare al numero 045 807 59 23 dal lunedì al giovedì dalle ore 12.00 alle 15.30; il venerdì dalle ore 12.00 alle 13.45. Tutte le adesioni saranno registrate per consentire la programmazione degli accessi all’Ambulatorio. Gli appuntamenti verranno successivamente concordati e comunicati telefonicamente ai diretti interessati.
Faranno riferimento al nostro Ambulatorio di Medicina del Lavoro i residenti nell’ULSS 20 di Verona, indipendentemente dalla sede lavorativa dove si è verificata l'esposizione professionale all'amianto.
Cos'è l'amianto, utilizzi nel passato, interventi di bonifica e rimozione, aggiornamenti legislativi