Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Con l'entrata in vigore del nuovo decreto legislativo D.lgs n. 81/’08 sorge la necessità da parte dello SPISAL, l'INAIL, la DPL e le parti sociali di pervenire ad un documento interpretativo, condiviso, di immediata applicazione da diffondere alle aziende, nelle forme e nei modi adeguati.
Rilevare i nuovi obblighi (analizzando gli aspetti critici) della norma e proporre soluzioni condivise.
Documento condiviso tra istituzioni preposte alla vigilanza e le parti sociali redatto in forma tale da essere immediatamente fruibile da parte delle imprese/aziende (istruzioni operative per le aziende).
I gruppi terminano i lavori entro il 20 giugno. Entro i primi di luglio (4 luglio) verrà organizzato un evento pubblico (una giornata) di presentazione dei lavori. La prima parte sarà dedicata alle aziende in generale, mentre la seconda parte sarà dedicata al comparto specifico dell'edilizia.
Ogni gruppo al proprio interno organizza gli incontri in maniera autonoma (tempi e luoghi).
L'obiettivo del primo gruppo è esaminare le "Misure organizzative" tramite l'analisi dei titoli I e II (art. 1-68)
Il secondo gruppo esaminerà la parte "Edilizia" tramite l'analisi del titolo IV (artt. 88-160)
Il terzo gruppo esaminerà i "Rischi" tramite l'analisi dei titoli III, V-XIII (artt. 69-87 e artt. 161-306)
Attività partecipative e collaborative del Medico competente e obiettivi della sorveglianza sanitaria
Novità per il settore agricolo contenute nel nuovo Testo unico sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.
Per dare un senso logico e consequenziale alle attività di formazione è necessario definire un Piano Formativo che va aggiornato su base annuale e reso noto a tutte le persone coinvolte.