Nel 2013 l’esperienza degli Sportelli di assistenza ed ascolto si è estesa e rafforzata in ambito regionale. I dati evidenziano un buon riscontro in termini di "affluenza" dei lavoratori; emerge comunque la necessità di incrementare azioni informative per far conoscere l’esistenza di questo sistema di supporto, e dare visibilità agli Sportelli. Il primo passo è sicuramente quello di inserire i riferimenti degli Sportelli nei siti di ciascuna azienda Ulss, unitamente al rinforzo delle sinergie congli enti e le figure interessate.
Scarica [.pdf] 0,4 MbL'ILO (International Labour Organization) ha richiesto a ciascun paese di preparare ed aggiornare regolarmente un “profilo nazionale” ove sia sintetizzata la situazione sulla salute e la sicurezza sul lavoro e i progressi fatti verso la realizzazione di un ambiente lavorativo sano e sicuro. L'ISTAT, tra vi vari rapporti prodotti, il 15 settembre 2010 ha pubblicato “IL DISAGIO NELLE RELAZIONI LAVORATIVE”.
Dei 29milioni 128mila lavoratori che nel corso della loro vita lavorativa hanno avuto superiori o colleghi o persone a loro sottoposte, il 9 % dichiara di aver sofferto, nel corso della vita, vessazioni o demansionamento o privazione dei compiti. Il 6,7 % ha sperimentato una tale situazione negli ultimi tre anni e il 4,3 % negli ultimi 12 mesi. A subire di più sono le donne, con il 9,9 per cento nel corso della vita Scarica
Scarica [.pdf] 0,1 MbMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La valutazione del rischio stress lavoro-correlato è parte integrante della valutazione dei rischi e viene effettuata (come per tutti gli altri fattori di rischio) dal datore di lavoro avvalendosi del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, con il coinvolgimento del medico competente, ove nominato, e previa consultazione con il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Viene indicato un percorso metodologico a fasi per una corretta identificazione dei fattori di rischio stress lavoro correlato, in modo che da tale identificazione, discendano la pianificazione e realizzazione di misure di eliminazione o, quando essa non sia possibile, riduzione al minimo di tale fattore di rischio. La data del 31 dicembre 2010 deve essere intesa come data di avvio delle attività di valutazione.
Scarica [.pdf] 0,9 MbItalian Journal of Occupational and Environmental Hygiene. Modello d'intervento per la valutazione e la prevenzione del rischio stress lavoro dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata - Verona.
Il presente lavoro descrive il modello e gli strumenti in corso di sperimentazione presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona per la valutazione del rischio stress lavoro correlato e la procedura di gestione dei casi di disagio lavorativo. Sono presentati alcuni risultati della sperimentazione, nonché i punti di forza e le criticità riscontrate. In conclusione sono prospettate le possibili azioni per far fronte alla complessità e alle specificità delle tipologie di attività produttive in essa realizzate.
Scarica [.pdf] 0,4 MbUna sezione interamente dedicata a una giornata di studio sullo stress lavoro-correlato. Un momento di incontro e di confronto tra istituzioni, parti sociali e comunità scientifica sui rischi e gli strumenti operativi oggi messi a disposizione per adempiere agli obblighi previsti dal Testo unico sulla sicurezza
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