Due recenti normative relative all'esposizione all'amianto contengono importanti revisioni. Tali provvedimenti abrogano alcune normative regionali e introducono novità riguardo ESEDI, abolizione del piano generale per micro raccolta, casi di urgenza per la rimozione, notifica, valutazione dello stato di conservazione dei manufatti in cemento amianto.
Scarica [.pdf] 0,4 MbOrientamenti pratici per la determinazione delle esposizioni sporadiche e di debole intensità (ESEDI) all'amianto nell'ambito delle attività previste dall'art. 249 comma 2 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 come modificato e integrato dal D.Lgs 3 agosto 2009, n. 106.
Scarica [.pdf] 2,5 MbObiettivo del documento è di definire le misure di prevenzione che devono essere adottate dalle aziende che utilizzano marmi del tipo pietre verdi contenenti amianto.
Scarica [.pdf] 0,2 MbGli interventi di bonifica dell'amianto vanno effettuati adottando particolari misure di tutela della salute dei lavoratori e di protezione della popolazione. Ai fini della prevenzione i proprietari dei fabbricati adibiti ad abitazione e adattività produttiva devono verificare l'eventuale presenza di materiali contenenti amianto ed il loro stato di conservazione.
Scarica [.pdf] 0,6 MbEventi infortunistici avvenuti durante lo smontaggio di tetti in eternit, Indicazioni di sicurezza per chi esegue in proprio le operazioni di smontaggio.
Scarica [.pdf] 0,1 MbL'art. 30 comma 8 del D.Lgs 22/97, in riferimento al D.M. del 5 febbraio 2004, ha disposto l'obbligo di iscrizione all'Albo Nazionale dei Gestori dei rifiuti per le imprese che svolgono attività di bonifica, commercio ed intermediazione dei beni contenti amianto. L'Albo è tenuto presso le Camere di Commercio. Per ulteriori informazioni potete inviare una e-mail a: albo.smaltitori@ve.camcom.it
Link esternoComunicazione alle imprese in merito alla presentazione dei piani di lavoro e agli interventi di demolizione o rimozione di manufatti contenenti amianto.
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