La prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle falegnamerie rappresenta tuttora una priorità di salute sia per la frequenza degli eventi che per la gravità delle conseguenze. Gli infortuni interessano prevalentemente le mani.
Il progetto “MANI SICURE. PREVENZIONE INFORTUNI IN FALEGNAMERIA” ha promosso l’applicazione dei “PROTOCOLLI DI LAVORO SICURO ALLE CINQUE MACCHINE BASE PER LAVORAZIONE DEL LEGNO” e delle misure di prevenzione contenute nella "APPENDICE" agli stessi Protocolli, predisposta al termine dei corsi di formazione svolti nel 2010-2011 presso il laboratorio di falegnameria del Centro di Formazione Professionale per il Legno di Bovolone (VR).
E’ stato attuato dal Servizio di Prevenzione e Sicurezza del Lavoro (SPISAL) del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS 21 di Legnago (VR) con il partenariato delle Parti Sociali della provincia di Verona (Confindustria, Apindustria, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Unione Provinciale Artigiani Confartigianato, Casartigiani, CGIL, CISL, UIL), ULSS 20 di Verona ed EnAIP Veneto, nell’ambito della “Campagna straordinaria di formazione per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza” nei luoghi di lavoro, cofinanziata dal Ministero del Lavoro e dalla Regione Veneto.
File | Dimensione | Azioni |
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Mani sicure in falegnameria - Protocolli di lavoro sicuro | 3429.98 KB | |
Mani sicure in falegnameria - Appendice ai Protocolli di lavoro sicuro | 3732.36 KB | |
Mani sicure in falegnameria - Scheda informativa | 109.49 KB | |
Mani sicure in falegnameria - Presentazione del progetto | 5155.41 KB |
Settore strategico individuato per l'applicazione dei Piani Mirati