Il Piano Regionale Prevenzione, in attuazione del PNP, rafforza una visione che considera la salute come risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente (One Health), promuove l’applicazione di un approccio multidisciplinare, intersettoriale e coordinato per affrontare i rischi potenziali o già esistenti che hanno origine dall’interfaccia tra ambiente-animaliecosistemi, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Approvazione [.pdf] 0,1 Mb Allegato A [.pdf] 14 Mb Allegato B [.pdf] 0,5 MbApprovato con intesa tra Stato, Regioni e Province Autonome n. 156/CSR del 13 novembre 2014.
Il Piano Regionale di Prevenzione si divide in due parti: Prevenzione degli Infortuni e delle Malattie Professionali (Macro obiettivo 2.7) e Riduzione delle Esposizioni Ambientali Potenzialmente Dannose per la Salute (Macro obiettivo 2.8)
Attualmente i più importanti problemi di salute che affliggono il Veneto derivano da stili di vita dannosi che possono essere modificati attraverso l'adozione di strategie di prevenzione primaria e secondaria che si integrino con l'alta qualità e la buona accessibilità del sistema di diagnosi e di cura. Ecco perché diviene sempre più strategica l'azione della direzione regionale per la prevenzione che si articola in tre momenti (analisi dello stato di salute dei cittadini; definizione delle priorità di azione; stesura di strategie e di progettualità) e che considera il sistema salute come un organismo variegato, unitario e integrato.
Link esternoPiano regionale prevenzione del Veneto 2012 - 2012. Il Patto per la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro recepito con il DPCM 17.12.2007, richiedeva "la programmazione di azioni su tutto il territorio nazionale" "con particolare urgenza, in base ai dati ad oggi disponibili", nel comparto dell'agricoltura-selvicoltura. La criticità maggiore per il raggiungimento degli obiettivi dettati dal Piano è rappresentata da un pregresso storico di attività di vigilanza nel settore agricolo frammentata e disomogenea sul territorio e concentrata soprattutto nelle indagini per infortuni gravi e mortali e nelle attività di formazione ed informazione. Soluzioni previste e risultati attesi.
Scarica [.pdf] 0,1 MbUlteriori approfondimenti sulle iniziative per la sicurezza in agricoltura sono reperibili nella sezione dedicata disponibile nel sito web della Regione Veneto
Link internoPiano regionale agricoltura 2010-2012. Nel Veneto, a tutt'oggi la gran parte della popolazione lavorativa agricola non è sottoposta a sorveglianza sanitaria preventiva e periodica, con il risultato di un larga evasione del dettato normativo. Questo documento intende fornire indicazioni operative per la sorveglianza sanitaria in agricoltura con particolare riferimento ai lavoratori stagionali.
Scarica [.pdf] 0,3 MbOrganizzazione in modo sinergico delle attività di assistenza e di vigilanza alle imprese, per garantire trasparenza, equità e uniformità dell’azione