L'amianto, minerale fibroso con ottime proprietà tecnologiche, è stato impiegato dal dopoguerra agli anni ’90 per produrre più di 3000 tipologie di manufatti in edilizia.
In Italia ne è stato vietato l’utilizzo dal 1992 per il notevole incremento di mesoteliomi pleurici e tumori polmonari sia in lavoratori con pregressa esposizione a fibre di amianto sia in residenti di zone in cui erano stati prodotti manufatti in asbesto. Per il lungo periodo di latenza il picco di curva epidemica delle neoplasie è atteso intorno al 2020.
Obiettivo del corso è Incrementare le conoscenze in merito alle fonti di esposizione ad amianto pregresse ed attuali, alle realtà produttive del nostro territorio dove l’amianto è stato utilizzato, alle conseguenze per la salute, gli strumenti di diagnosi e le soluzioni terapeutiche, alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti ed agli adempimenti medico legali per il riconoscimento delle malattie professionali.
Gli utilizzi dell’amianto ed i metodi di bonifica
Marco Bellomi, SPISAL - intervento (pdf 7Mb)
Pericolosità del Materiale Contenente Amianto
Laura Gaburro, SPISAL - intervento (pdf 1Mb)
Le patologie correlate all’amianto
Claudio Micheletto - intervento (pdf 5,8Mb)
La diagnostica per immagini nelle patologie da amianto
Lorenzo Rubin, radiologo - intervento (pdf 4,8Mb)
Il trattamento delle patologie da amianto
Claudio Micheletto, pneumologo - intervento (pdf 2,2Mb)
La tutela INAIL delle patologie da amianto
Giuseppina Salatin, INAIL - intervento (pdf 3,6Mb)
La sorveglianza sanitaria degli ex esposti ad amianto nella Regione Veneto e gli adempimenti medico legali
Stefania Dolci, SPISAL - intervento (pdf 4,6Mb)