PP03 Luoghi di lavoro che promuovono salute

La Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro (Workplace Health Promotion – WHP) è una strategia preventiva che ha lo scopo di migliorare la salute ed il benessere delle persone nel contesto lavorativo ritenuto un setting privilegiato per l’adozione di stili di vita salutari.

Il concetto di Promozione della Salute in ambito occupazionale presuppone che un’azienda non solo attui tutte le misure per prevenire infortuni e malattie professionali ma si impegni anche ad offrire ai propri lavoratori opportunità per migliorare la propria salute, riducendo i fattori di rischio generali e in particolare quelli maggiormente implicati nella genesi delle malattie croniche che rappresentano la principale causa di morte nella popolazione generale.

Gli interventi di promozione della salute nei luoghi di lavoro incentivano per esempio l’attività fisica, offrono opportunità per smettere di fumare o per ridurre il consumo dannoso di alcol, promuovono un’alimentazione corretta, attuano misure per migliorare il benessere sul lavoro e oltre il lavoro.

È un percorso che porta un’azienda a diventare un luogo di lavoro che favorisce l’adozione di comportamenti salutari attraverso la realizzazione graduale di “buone pratiche”.

Il Programma WHP della Regione Veneto fa riferimento al documento redatto nell’ambito del Progetto CCM (Centro Nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie) 2018 - Azioni centrali “Supporto all’implementazione in realtà regionali italiane della Rete di promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro (Rete WHP – Workplace Health Promotion)”.

Alle aziende che garantiscono annualmente il raggiungimento dello “standard minimo” di Pratiche previste dal Programma viene rilasciato da parte dell’AULSS un attestato di riconoscimento quale “Luogo di lavoro che promuove salute”.

Il Programma WHP prevede l’attuazione graduale di Pratiche, raccomandate e sostenibili, suddivise per sei Aree Tematiche:

1. ALIMENTAZIONE - Scarica [.pdf] 1,9 Mb
2. ATTIVITÀ MOTORIA - Scarica [.pdf] 0,6 Mb
3. FUMO DI TABACCO - Scarica [.pdf] 0,4 Mb
4. ALCOL E DIPENDENZE - Scarica [.pdf] 0,3 Mb
5. PRATICHE TRASVERSALI - Scarica [.pdf] 0,4 Mb
6. ALTRE PRATICHE - Scarica [.pdf] 0,7 Mb

I Prerequisiti per l’adesione

I prerequisiti essenziali per l’adesione a Programma attengono alla cultura e al rispetto di principi e adempimenti in tema di “tutela della salute e sicurezza” presenti nel luogo di lavoro.

Al fine di garantire criteri di selezione coerenti, la scelta è stata quella di definire un set di Pre-requisiti minimi che le Imprese (e tutte le altre tipologie di “luoghi di lavoro”) che intendono aderire devono documentare formalmente in una fase di adesione:

• Essere in regola con gli oneri contributivi e assicurativi;
• Essere in regola con le disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro previste dal D.lgs. 81/08;
• Essere in regola con le norme ambientali (D.lgs. 152/06 e s.m.i.);
• Non avere riportato nei 5 anni precedenti condanne definitive relative all’applicazione del D.lgs. 231/2001 (Art 25 - septies - omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro o art 25- undecies - reati ambientali).

Adesione ed iscrizione al Programma

La “Scheda anagrafica” raccoglie alcune informazioni di base utili soprattutto per prendere contatto con l’Azienda stessa e avviare l’accompagnamento organizzativo e metodologico all’implementazione del Programma. Nella “Scheda anagrafica” viene assegnato un numero (ID) che identifica, in modo unifico, la sede aziendale “fisica” che aderisce al Programma.

Tale identificativo accompagnerà l’Azienda in tutto il percorso, in modo da poter mettere in relazione le informazioni raccolte nelle singole fasi monitorando negli anni le azioni di miglioramento intraprese in relazione al contesto iniziale.

Infine, dato che le Aziende sono organizzazioni complesse soggette nel tempo a trasformazioni e cambiamenti che possono riguardare diversi aspetti (cambio di dimensione, di sede, di Referenti aziendali, ecc.) è utile prevedere e disporre di un aggiornamento periodico delle informazioni raccolte dalla “Scheda anagrafica”.

La “Scheda anagrafica”, che di fatto sancisce la richiesta di adesione al Pro¬gramma, documenta formalmente – autocertificazione sottoscritta dal Legale rappresentante – la presenza dei “Prerequisiti” per l’accoglimento dell’adesione inerenti il rispetto della norma in tema di sicurezza descritti precedentemente.

Da inviare allo SPISAL dell’AZIENDA ULSS 9 – SCALIGERA via PEC: prevenzione.aulss9@pecveneto.it

1. European Network for Workplace Health Promotion
   Sito europeo in tema di WHP - link esterno

2. European Agency for Safety and Health at Work
   Sito dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro - link esterno

3. EpiCentro
   Area del sito dedicata al WHP - link esterno

4. DoRS
   Sito del Centro Regionale del Piemonte di documentazione per la promozione della salute - link esterno

5. Pro.SA
   Banca dati di progetti, interventi e buone pratiche di prevenzione e promozione della salute - link esterno

6. The Health Communication Unit (THCU) of Centre for Health Promotion University of Toronto
   Sito canadese in tema di WHP - link esterno

7. World Health Organization
   Area del sito dedicata al WHP - link esterno

8. CDC (Centers for Disease Control and Prevention)
   Area del sito dedicata al WHP - link esterno

Progettare un intervento di WHP

Documenti prodotti da vari enti nazionali e internazionali per progettare un intervento di WHP

L’Azienda ULSS9 Scaligera intende sostenere e promuovere la diffusione della cultura orientata alla salute e la diffusione di buone pratiche volontarie di responsabilità sociale e di promozione della salute e del benessere organizzativo negli ambienti di lavoro, intende valorizzare i progetti presentati e realizzati dalle Aziende della provincia di Verona ammesse al contributo nell’ambito del concorso “Verona Aziende Sicure 2.0”, anno 2016-2017.

Per ogni progetto concluso, è stata predisposta una “scheda di buone prassi” - su modello dell’Agenzia Europea - riportando una sintesi dei contenuti già presenti nella scheda progetto e nella relazione tecnica finale trasmessa. Diversi progetti, inoltre riportano, in allegato, materiali prodotti, (poster, dépliant, materiale grafico o fotografico, prodotti editoriali ecc.,) o altra documentazione utile pe la disseminazione dell’esperienza.

L'obiettivo prioritario della pubblicazione è quello di dare ampia diffusione delle buone prassi messe in atto dalle aziende del territorio, al fine di favorire il confronto, costruire una rete provinciale di imprese che promuovano la salute negli ambienti di lavoro ed inoltre di sostenere l’implementazione di nuovi progetti in materia di promozione della salute.

Per eventuali ulteriori chiarimenti in merito ai contenuti della presente si invita a contattare il Dott. Pietro Mazzoccoli, la dott.ssa Katia Dalle Molle presso lo SPISAL AULSS 9 Scaligera.

Buone prassi nella provincia di Verona - i progetti

• Dott.ssa Beatrice Ferrazzi, medico del lavoro SPISAL AULSS9
  Tel: 045 8075097
  Indirizzo e-mail: beatrice.ferrazzi@aulss9.veneto.it